I Ragazzi dello Zoo di Berlino

non so se ne avete parlato mai...anke perchè sono praticamente nuova..
ma volevo sapere se l'avete mai letto e cosa pensate?
A me ha dato un impatto fortissimo quando l'ho letto!e prima ancora "alice:i giorni della droga"! M'hanno cambiato il modo di vedere le cose...
quando li ho letti sono stata veramente malissimo! "i ragazzi dello zoo di berlino" non l'ho neppure finito,l'ho lasciato a metà perchè stavo uno skifo..sarà stato pure per il periodo di merda in cui l'ho letto...però...
non so neanche precisamente cosa mi abbia disturbato così tanto...ma sono stata male.

[Modificato da daughterGirl 18/06/2005 22.33]

argrr...l'ho messo nella sezione sbagliata vero??

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Scritto da: daughterGirl 17/06/2005 23.54
argrr...l'ho messo nella sezione sbagliata vero??

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si, ma nn ti preoccupare... provvedo subito!

noooo ma dai è successo anche a me!!!!! e pensare che credevo di essere io, quella disturbata :D non riuscivo mai a leggere più di dieci pagine a sera perchè mi sentivo male!!!!!è una storia troppo brutta e troppo bella nello stesso tempo.... vabbe' insomma avete capito :D però boh, mi sconvolgeva proprio ogni volta che lo aprivo, quel libro!!! cazzo, mi piacerebbe farlo leggere alle mie carissime compagne di classe.... così forse capirebbero i problemi veri quali sono e magari la smetterebbero di piangere e di sbattersi se un giorno non prendono nove alla loro fottutissima interrogazione di greco.

cavolo!!!e io ke pensavo di essere l'unica idiota ke c'era rimasta male leggendolo!!le mie amiche l'hanno tutti letto,e riletto..e a loro non ha mai scandalizzato più di tanto..anzi..
io i ragazzi del zoo di berlino l'ho letto mentre stavo male(periodo di merda!)! sono arrivata alla metà..quando detlef viene arrestato e mi sono accorta ke cominciava a disturbarmi..da quella volta l'ho messo via,non ho il coraggio di riaprirlo e tanto meno di finirlo..nno mi interessa neanche se è finita bene la storia(anche se so benissimo ke è così!). poi ogni volta ke vedo un'immagini di lei mi gelo!dopo averlo lasciato ho cominciato a stare male,molto male!male in tutti i sensi. Tutt'ora se ci penso sto male.. cavolo non si può dire ke m'ha fatto bene!xkè mi ha veramente cambiata...te hai visto il film??

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Scritto da: daughterGirl 18/06/2005 23.37
te hai visto il film??

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appunto non c'avevano fatto pure il film?
qualcuno che l'ha visto dice pure a me comè, vorrei vederlo... anzi, prossimamente voglio vedere pure drugstore cowboy...
ciao

si c'avevano fatto pure il film!io l'ho pure in dvd ma l'ho archiviato come il libro senza neanke vederlo...

[Modificato da daughterGirl 19/06/2005 20.54]

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Scritto da: Kill Avril! 18/06/2005 21.47
è una storia troppo brutta e troppo bella nello stesso tempo....

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hai detto tutto.

quando l'ho letto mi ha sconvolto molto anche a me! il fatto che una ragazzina di 14 anni si potesse bucare e prostituire!! è incredibile se confronti il suo stile di vita a quell'età a quello che facevamo noi.....no words!chiaramente la cosa che fa star male è che è tutto reale e fattibile!
Però a rimancerci male come DaughterGirl è un pò troppo no?

Fanculo il film...il libro è 10 volte meglio!(a parte il concerto di David bowie )

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Scritto da: Dude Ranch 20/06/2005 18.26

hai detto tutto.

quando l'ho letto mi ha sconvolto molto anche a me! il fatto che una ragazzina di 14 anni si potesse bucare e prostituire!! è incredibile se confronti il suo stile di vita a quell'età a quello che facevamo noi.....no words!chiaramente la cosa che fa star male è che è tutto reale e fattibile!
Però a rimancerci male come DaughterGirl è un pò troppo no?

Fanculo il film...il libro è 10 volte meglio!(a parte il concerto di David bowie )

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Non so cosa avete provato esattamente leggendo questo libro… se leggi un libro del genere è quasi ovvio che confronti la storia con te stesso… sono sincera non so cosa mi abbia realmente fatto stare male, però forse se ci pensassi meglio si può anche capire.
In parte non penso di essere stata esagerata, credo ke mi sia spiegata anche male: non parlavo esplicitamente del libro ma del momento in cui l’ho letto, il libro è stato importante ovvio è stato uno dei motivi.
Ho cominciato a leggere il libro quando stavo passando un periodo di merda, diciamo che stavo male fisicamente e non sapevo e non capivo che mi stesse succedendo; quindi questa cosa mi faceva stare male anche emotivamente: mi sentivo stanca, triste, e molto sola. Cavolo non potevo fare un cazzo, dovevo saltare la scuola e stare da sola a casa , quindi mi sono messa a leggere “noi,i ragazzi dello zoo di Berlino” pensando che mi avrebbe aiutato a distrarmi. Ma questo non c’entra molto(col libro intendo..).
Quello che colpisce di Christiane non è il fatto che era giovanissima e si drogava.
Quello che colpisce di più sono le sensazioni che lei provava in tutti i momenti della sua discesa verso la dipendenza, in un certo senso mentre lo leggi t’immergi nella storia, t’immagini l’atmosfera, il luogo, le persone e t’immedesimi nel personaggio però fino ad un certo punto, nel senso che in ogni modo “ci sei” anche tu. Come se lo vivessi te in quel momento con lei soltanto che tu sei consapevole della realtà, invece lei è coinvolta in un entusiasmo “surreale”. Vale tutto su punti di vista. E’ contraddittorio; è un casino non so manco come spiegartelo.
Poi loro erano talmente fatti che non se ne rendevano conto, cioè sapevano che era una situazione veramente di merda, ma ormai era una cosa più grande di loro e che non riuscivano più a controllare. Niente di quello che facevano era costruttivo e i loro sentimenti erano irreali. L’amore che c’era tra Christiane e Detlef sembrava vero amore, ma in realtà era soltanto l’amore per la cocaina a tenerli così uniti. Detlef non era realmente innamorato, forse Christiane sì ma… Poi ammette pure lei che erano uniti a seconda della droga,mi riferisco a quando dice che i ragazzi che cominciavano con le pere era inevitabile che cambiavano gruppo. Poi sempre costretti alla prostituzione pur di avere marchi per farsi qualche pera. Si rovinavano la vita per la droga, per quanto andassero contro a tutto questo. Hanno continuato anche dopo la morte di Atze, Axel e Babi; tutte persone che hanno avuto un ruolo importate nella storia di Christiane. Forse hanno continuato anche per il semplice motivo di sentirsi meglio e non sentirsi in colpa dopo la loro morte, ma è meschino farlo sapendo che sono morti per questo motivo. Tutti loro hanno calpestato la loro dignità, e come hai detto tu è tutto fattibile, in fondo Christiane non aveva problemi diversi da noi. Quando siamo tristi,vogliamo cambiare,o non ci piacciamo la cosa brutta è sapere che non puoi rimontare da solo,sentirsi impotenti o inutili e ricorre a cose come la droga per sentirsi meglio.
Io non so come sia finito esattamente il libro, ma non importa, so che è finto bene.
Quando ho smesso di leggerlo sono diventata ancora più pessimista e triste. E sono stata ancora più male quando dopo pochi giorni sono andata all’ospedale(per quel motivo che ho detto prima), che io odio da morire,odio vedere la gente che sta male e i dottori mi fanno arrabbiare.
Credo che anche alice:nei giorni della droga è molto brutto. Lei finisce in manicomio e quando proprio pensa di essere uscita dalla droga e di essere diventata più grande muore. Una situazione che scivola di mano.
Forse mi sono dilungata troppo e poi sono molto assonnata. E mi sento un po’ stupida perché sembra che sia l’unica che ci sia rimasta male leggendo questo libro...

I Ragazzi dello zoo d Berlino è troppo koinvolgente, io me lo sono letto in 2 giorni.è veramente una storia triste però sono kontento ke per lei finiska bene,pekkato ke x molti altri tipo le sue amikette è finita male mi dispiace!
Ma alice e i giorni della droga è quello ke è skritto tipo un diario e c'è lei ke si prende una cifra d acidi???anke quello è un libro molto koinvolgente però alla fine c sono rimasto d merda io!
P.S il film dei ragazzi dello zoo d berlino è veramente una super merda nn guardatelo è 1000 volte meglio il libro

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Scritto da: daughterGirl 04/07/2005 11.25
Non so cosa avete provato esattamente leggendo questo libro… se leggi un libro del genere è quasi ovvio che confronti la storia con te stesso… sono sincera non so cosa mi abbia realmente fatto stare male, però forse se ci pensassi meglio si può anche capire.
In parte non penso di essere stata esagerata, credo ke mi sia spiegata anche male: non parlavo esplicitamente del libro ma del momento in cui l’ho letto, il libro è stato importante ovvio è stato uno dei motivi.
Ho cominciato a leggere il libro quando stavo passando un periodo di merda, diciamo che stavo male fisicamente e non sapevo e non capivo che mi stesse succedendo; quindi questa cosa mi faceva stare male anche emotivamente: mi sentivo stanca, triste, e molto sola. Cavolo non potevo fare un cazzo, dovevo saltare la scuola e stare da sola a casa , quindi mi sono messa a leggere “noi,i ragazzi dello zoo di Berlino” pensando che mi avrebbe aiutato a distrarmi. Ma questo non c’entra molto(col libro intendo..).
Quello che colpisce di Christiane non è il fatto che era giovanissima e si drogava.
Quello che colpisce di più sono le sensazioni che lei provava in tutti i momenti della sua discesa verso la dipendenza, in un certo senso mentre lo leggi t’immergi nella storia, t’immagini l’atmosfera, il luogo, le persone e t’immedesimi nel personaggio però fino ad un certo punto, nel senso che in ogni modo “ci sei” anche tu. Come se lo vivessi te in quel momento con lei soltanto che tu sei consapevole della realtà, invece lei è coinvolta in un entusiasmo “surreale”. Vale tutto su punti di vista. E’ contraddittorio; è un casino non so manco come spiegartelo.
Poi loro erano talmente fatti che non se ne rendevano conto, cioè sapevano che era una situazione veramente di merda, ma ormai era una cosa più grande di loro e che non riuscivano più a controllare. Niente di quello che facevano era costruttivo e i loro sentimenti erano irreali. L’amore che c’era tra Christiane e Detlef sembrava vero amore, ma in realtà era soltanto l’amore per la cocaina a tenerli così uniti. Detlef non era realmente innamorato, forse Christiane sì ma… Poi ammette pure lei che erano uniti a seconda della droga,mi riferisco a quando dice che i ragazzi che cominciavano con le pere era inevitabile che cambiavano gruppo. Poi sempre costretti alla prostituzione pur di avere marchi per farsi qualche pera. Si rovinavano la vita per la droga, per quanto andassero contro a tutto questo. Hanno continuato anche dopo la morte di Atze, Axel e Babi; tutte persone che hanno avuto un ruolo importate nella storia di Christiane. Forse hanno continuato anche per il semplice motivo di sentirsi meglio e non sentirsi in colpa dopo la loro morte, ma è meschino farlo sapendo che sono morti per questo motivo. Tutti loro hanno calpestato la loro dignità, e come hai detto tu è tutto fattibile, in fondo Christiane non aveva problemi diversi da noi. Quando siamo tristi,vogliamo cambiare,o non ci piacciamo la cosa brutta è sapere che non puoi rimontare da solo,sentirsi impotenti o inutili e ricorre a cose come la droga per sentirsi meglio.
Io non so come sia finito esattamente il libro, ma non importa, so che è finto bene.
Quando ho smesso di leggerlo sono diventata ancora più pessimista e triste. E sono stata ancora più male quando dopo pochi giorni sono andata all’ospedale(per quel motivo che ho detto prima), che io odio da morire,odio vedere la gente che sta male e i dottori mi fanno arrabbiare.
Credo che anche alice:nei giorni della droga è molto brutto. Lei finisce in manicomio e quando proprio pensa di essere uscita dalla droga e di essere diventata più grande muore. Una situazione che scivola di mano.
Forse mi sono dilungata troppo e poi sono molto assonnata. E mi sento un po’ stupida perché sembra che sia l’unica che ci sia rimasta male leggendo questo libro...

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in effetti ti sei dilungata un tantino........
Quello che dici nella prima parte, del fatto di essere coinvolti come se fossi li anche tu, è troppo vero e penso che sia sempre così con dei libri che ti piacciono, è proprio questa la bellezza nel leggere, è stupendo!(quello che manca è la voglia purtroppo.)
Nella seconda parte, dove parli della storia, si sono cose più o meno tutte vere. però c'è da distinguere, loro non si facevano di cocaina, si facevano di eroina, è diverso.l'eroina dopo che la prendi un paio di volte si impossessa prima della tua la testa poi del tuo fisico e crea una dipendenza mostruosa, è x questo che sono finiti così male i ragazzi dello zoo di Berlino!
anche io mi drogo(spinelli, caffeina, nicotina,cioccolato al latte e saltuariamente qualche droga chimica...) ma riesco lo stesso ad avere rapporti normali!

cmq non ti preoccupare, capisco che ti ha suggestionato molto x via del brutto periodo!anche io passavo un periodo un pò malinconico ed il libro ha amplificato molto le mie sensazioni, e normale!

[Modificato da Dude Ranch 04/07/2005 15.49]

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Scritto da: Dude Ranch 04/07/2005 15.47

in effetti ti sei dilungata un tantino........

[Modificato da Dude Ranch 04/07/2005 15.49]

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mmmmmm....

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Scritto da: Dude Ranch 04/07/2005 15.47
Quello che dici nella prima parte, del fatto di essere coinvolti come se fossi li anche tu, è troppo vero e penso che sia sempre così con dei libri che ti piacciono, è proprio questa la bellezza nel leggere, è stupendo!(quello che manca è la voglia purtroppo.)
Nella seconda parte, dove parli della storia, si sono cose più o meno tutte vere. però c'è da distinguere, loro non si facevano di cocaina, si facevano di eroina, è diverso.l'eroina dopo che la prendi un paio di volte si impossessa prima della tua la testa poi del tuo fisico e crea una dipendenza mostruosa, è x questo che sono finiti così male i ragazzi dello zoo di Berlino!
anche io mi drogo(spinelli, caffeina, nicotina,cioccolato al latte e saltuariamente qualche droga chimica...) ma riesco lo stesso ad avere rapporti normali! !
cmq non ti preoccupare, capisco che ti ha suggestionato molto x via del brutto periodo!anche io passavo un periodo un pò malinconico ed il libro ha amplificato molto le mie sensazioni, e normale!

[Modificato da Dude Ranch 04/07/2005 15.49]

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si,eroina!mi confondo sempre.. eheh...
ehm Dude...si sei proprio drogato forte!!!
cmq grazie della conpressione.

[Modificato da daughterGirl 04/07/2005 16.56]

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Scritto da: MypetSally182 04/07/2005 13.00
I Ragazzi dello zoo d Berlino è troppo koinvolgente, io me lo sono letto in 2 giorni.è veramente una storia triste però sono kontento ke per lei finiska bene,pekkato ke x molti altri tipo le sue amikette è finita male mi dispiace!
Ma alice e i giorni della droga è quello ke è skritto tipo un diario e c'è lei ke si prende una cifra d acidi???anke quello è un libro molto koinvolgente però alla fine c sono rimasto d merda io!
P.S il film dei ragazzi dello zoo d berlino è veramente una super merda nn guardatelo è 1000 volte meglio il libro

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se lo dite voi che fa schifo il film...a me avevano detto pure che era sconvolgente.
comunque si alice e i giorni della droga è quello scritto a diario.

io il libro I RAGAZZI DELLO ZOO DI BERLINO l ho letto tipo 10 volte e ogni volta mi attacco a quelle pagine in una maniera assurda...
anche alice e i gg della droga mi è piaciuto ma Christiane parla in un modo che te le fa vivere proprio le emozioni!!!

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Scritto da: blinkgirl 28/09/2005 23.40
io il libro I RAGAZZI DELLO ZOO DI BERLINO l ho letto tipo 10 volte e ogni volta mi attacco a quelle pagine in una maniera assurda...
anche alice e i gg della droga mi è piaciuto ma Christiane parla in un modo che te le fa vivere proprio le emozioni!!!

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a me hanno colpito tanto entrambi! la storia di christiane è molto più lunga e quindi più aggosciante..