E’ ancora Estragon Summer Festival
DAL 25 AGOSTO AL 19 SETTEMBRE
ALLA FESTA DE L’UNITA’ DI BOLOGNA – PARCO NORD
Come ogni anno l’ultimo mese dell’estate bolognese si tinge di rosso con i dibattiti e gli spettacoli proposti all’interno della Festa de l’Unità.
La grande kermesse, ospitata nella consueta area di Parco Nord, quest’anno aprirà i battenti il 25 agosto e si concluderà il 19 settembre.
Ad animare le serate al ritmo di rock, punk, reggae e divertimento puro ci penserà come sempre l’Estragon Summer Festival, che ogni sera ospiterà nel suo tendone concerti di livello con gli artisti più interessanti del panorama italiano e internazionale.
Ecco il programma definito fino ad oggi:
Giovedì 25 agosto ore 22 - Quintorigo
Il gruppo romagnolo si affida a una strumentazione acustica di stampo in parte classico e in parte jazz per proporre uno stile sostanzialmente rock. Usciti prepotentemente alla ribalta a Sanremo nel 1999 con la canzone “Rospo”, i Quintorigo fanno incetta di premi come rivelazione del panorama pop italiano. Nel 2000 esce il secondo album “Grigio”, poi una nuova partecipazione a Sanremo, nel 2001, con “Bentivoglio Angelina” che vince il premio per il miglior arrangiamento. Il terzo album “In cattività” arriva nel marzo 2003.
A Bologna i Quintorigo si presenteranno per la prima volta orfani di John De Leo, con cui sono giunti alla rottura. Al suo posto ci sarà la nuova vocalist Luisa Cottifogli.
Venerdì 26 agosto ore 21,30 – Tonino Carotone & Gli Arpioni
Antonio de la Cuesta, da Pamplona, ha numerose esperienze musicali alle spalle. L’amore per la musica italiana (fra i suoi dischi figurano quelli di Mina, Adriano Celentano, Rita Pavone, Albano & Romina) lo porta a scegliersi un nuovo nome d’arte: Tonino Carotone (in omaggio al nostro Carosone). E’ così che nel 2000 si fa conoscere nel nostro paese grazie al singolo “Me cago en el amor” e il relativo album “Mondo difficile”. Dopo tre anni pubblica l’album “Senza ritorno”, lanciato dal singolo “Un ragazzo di strada”, cover version (in italiano) di una canzone dei Corvi (1966).
Ad accompagnarlo sul palco dell’Estragon ci saranno gli Arpioni, la band “a scacchi” che con il musicista spagnolo collabora dal 2000.
Sabato 27 agosto – ore 22 - PGR
I Per Grazia Ricevuta, PGR, nascono nell’omonima serata del 29 giugno 2001 a Montesole, in provincia di Bologna, dove gli ex-componenti dei C.S.I. si ritrovano per celebrare la figura di Don Dossetti. Alla fine del 2001, insieme al produttore francese Hector Zazou, viene registrato PGR, disco pubblicato nel 2002 che segna un passaggio verso l’elettronica e la world music e una rottura nettissima dal rock dei C.S.I.
Nel 2003 esce MONTESOLE, disco tratto dalla registrazione della serata del 29 giugno 2001, e nel dicembre 2003 escono dal gruppo di Francesco Magnelli e Ginevra Di Marco. Il trio Ferretti, Maroccolo e Canali, registra in questa nuova formazioni D'ANIME E D'ANIMALI, che viene pubblicato all'inizio di luglio 2004.
Domenica 28 agosto – ore 21,30 – Juniper Band + Arabesque Trees
Il mini cd d’esordio di The Juniper Band, “...of debris and daylong dreams”, a fine 2001 ha affascinato e creato attesa nei confronti di questa band bolognese. "Secrets of Summer", realizzato nel 2002, ha confermato tutte le aspettative. L’essenza del suono ha raggiunto la pienezza e la compattezza di gruppi come Kyuss o Queens of the Stone Age, ed è allo stesso tempo evocativo e lirico come possono esserlo Radiohead e Coldplay, un suono apparentemente privo di coordinate temporali, di difficile catalogazione, classico nell’accezione di Neil Young, dei Pink Floyd, eppure così personale e riconoscibile da risultare assolutamente attuale. “Time For Flowers”, l’ultima fatica di The Juniper Band, è uscito nel 2004.
Arabesque Trees sono una post rock band con influenze psichedeliche capace di alternare momenti di delicata armonie con esplosioni di aggressività e - perché no? - un po' di follia.
Lunedì 29 agosto – ore 22 – Assalti Frontali
Assalti Frontali nasce all’inizio degli anni ’90 come progetto antagonista di Militant A, già componente di una delle prime posse italiane, l’Onda Rossa Posse (legato a Radio Onda Rossa, l'emittente espressione della sinistra extraparlamentare). Cresciuto all'interno del Centro sociale "Forte Prenestino", il gruppo rap di fa conoscere sulla scena romana e nel circuito dei centri sociali. La notorietà arriva con la colonna sonora di "Sud" il film di Gabriele Salvatores.
Assalti Frontali ha pubblicato finora cinque album. L’ultimo, “Hsl” (Hic Sunt Leones, così l'Impero Romano etichettava le zone "fuori controllo"), è uscito nel 2004.
Martedì 30 agosto – da definire
Mercoledì 31 agosto ore 22 - Boo Boo Vibrations
I Boo Boo Vibrations nascono a Bologna nel 1999 ma la maggior parte degli elementi provengono dal sud e dal Salento. Il nucleo iniziale è rimasto praticamente intatto: Paolo Renna (voce), Emanuele Giustizieri (Voce-Chitarra), Daniel Bastijanic (Basso). Alla Batteria invece Mimmo Ciarelli è stato sostituito nel Giugno 2001 da Giuliano Totano.
La loro musica pesca a piene mani nei ritmi del reggae, a cui i Boo Boo Vibrations accostano testi sia in inglese che in dialetto salentino.
Giovedì 1 settembre ore 22 – Rufio (USA), Fronzie (Por), Voicst (Hol), Sunheatshours (Ita)
Ingresso a pagamento - FUORI TESSERA
RUFIO: poco più che ventenni sono una delle novità più piacevoli nella crescente scena emo-punk.
Venerdì 2 settembre ore 21,30 – Afterhours
E’ del 1990 l’album d’esordio degli Afterhours, “During Christine’s sleep”, che lascia già intendere il talento rock del gruppo milanese. Talento tutto confermato negli anni a venire: nel curriculum di Manuel Agnelli e compagni, infatti, si contano fino ad oggi 6 album, progetti, collaborazioni e numerosissimi premi. Dopo il tour congiunto del 2004, in cui Afterhours e i Twilight Singers divisero lo stesso palco in alcune date italiane, la formazione milanese ha deciso di continuare a lavorare con la band di Greg Dulli (ex-Afghan Whigs). Dulli è infatti fra i collaboratori del nuovo album "Ballate per piccole jene", uscito nell’aprile di quest’anno.
Sabato 3 settembre ore 22 – Aspettando l’Independent Days Festival…
Hot Hot Heat
Inizialmente nati come synth noise band, HOT HOT HEAT si sono evoluti in un’aggressiva indie rock band in grado di scrivere canzoni con melodie accattivanti. Il loro debutto risale al 2002 (quando pubblicarono l’ep “Knock Knock Knock”), cui ha fatto seguito l’album d’esordio “Make Up the Breakdown”, uscito nell’autunno dello stesso anno. Nella primavera del 2005, per la Sire Records (distribuita in Italia dalla Warner) è uscito il loro ultimo album “Elevator”.
Domenica 4 settembre ore 14 – Independent Days Festival – Palco 2
Ingresso a pagamento - FUORI TESSERA
Lunedì 5 settembre – da definire
Martedì 6 settembre – ore 22 - Perturbazione
Sono una piccola famiglia di 6 persone nata alle porte di Torino. La storia dei Perturbazione si declina attraverso l’esordio “Waiting to Happen” (1998) e il seguito “36” (1999), centinaia di concerti in tutta la penisola, svariate compilation, e – nel 2002 – “In Circolo”, un disco che diventa un “best-seller” della discografia indipendente e raccoglie unanimi consensi presso la critica. Il nuovo album “Canzoni allo Specchio” è uscito su etichetta Mescal il 25 febbraio 2005, anticipato dal CDS di “Chiedo alla polvere”.
Mercoledì 7 settembre ore 22 – Pedro The Lion
Dal 1998 Pedro the Lion è l'alter-ego di David Bazan (chitarra, basso, canto, synt e batteria).
Bazan è un ex musicista hardcore rock di Seattle di stanza a Washington, redento dalla ballata slow-folk. Preso in prestito il nome Pedro The Lion da un libro per bambini, il nostro è assistito agli strumenti dai compari Tim Walsh e James Mcalister.
“Achilles Heel”, uscito nel 2004, è il quarto capitolo della band.
Giovedì 8 settembre ore 22 – Unsane
Il trio di Chris Spencer nasce al college nel 1988 a New York City, e diventa la più famosa noise rock band newyorkese. Fin dagli esordi si dimostrano uno dei gruppi più inquietanti dell'intero panorama underground, reputazione conquistata in seguito a fatti personali, musica, testi e foto di copertina. Tre sicuramente i pregi di sempre: il drumming torrenziale, i muri di distorsione e le urla sgolate. I demoni del blues degli abissi più infernali sono sempre in forma nonostante il passare degli anni. Nel 2004 hanno pubblicato “Blood Run”, a 6 anni dall’ultimo album originale.
Venerdì 9 settembre ore 22 – Marlene Kuntz
Il gruppo piemontese si forma nel 1992 a Cuneo e dopo diversi demo, esordisce nel ‘94 con il primo album CATARTICA. Ad esso fanno seguito IL VILE (1996), il minialbum COME DI SDEGNO (1998) e HO UCCISO PARANOIA (1999), pubblicato in versione singola e con un cd aggiuntivo intitolato SPORE. Nello stesso anno esce il live H.U.P. LIVE IN CATHARSIS. Nel 2000 il gruppo pubblica CHE COSA VEDI, cui partecipa in un brano anche Skin degli Skunk Anansie. La quinta prova del gruppo cuneese esce nei primi mesi del 2003: si intitola SENZA PESO ed viene registrata nel 2002 a Berlino con la produzione di Rob Ellis e Head, già collaboratori di PJ Harvey.
Nel 2004 pubblicano l'Ep "Fingendo la poesia", che contiene per la prima volta due cover, di Mina e Paolo Conte. Ad inizio 2005 i MK annunciano la separazione dal bassista Dan Solo (che aveva sostituito Gianluca Viano, presente nel primo disco del gruppo). Il nuovo disco, BIANCO SPORCO, esce nel marzo 2005, ed è stato autoprodotto dal gruppo, che per l'occasione ha incorporato in studio come bassista Gianni Maroccolo (CSI, PGR).
Sabato 10 settembre – ore 22 – Gem Boy
Hanno dissacrato a colpi di demenza alcuni classici della canzone italiana e temi di cartoon manga famosi. Si sono inventati il genere “viagra music” che all’inizio della loro carriera ha fatto di loro un vero e proprio fenomeno underground. Sono nati dalla stessa città degli Skiantos e senza alcun dubbio sono la nuova rivelazione del rock demenziale italiano, gli Elio e le Storie Tese del nuovo millennio. Tornano i GEM BOY, i ragazzacci bolognesi con le loro canzonacce a doppio senso. In scaletta i “vecchi successi” e i brani dell’ultima fatica “Sbollata”, uscita nel 2004.
Domenica 11 settembre ore 22 – Quit Your Dayjob
Attualmente è una delle band più “chiacchierate” in Svezia, ma si incomincia a parlare di loro un po’ in tutto il mondo. Gli HIVES li amano. Tra i loro estimatori anche DANKO JONES. In Svezia hanno già suonato nei più importanti festivals e in generale hanno una intensissima attività live. Hanno appena concluso un tour in Scandinavia e al momento sono impegnati con alcuni concerti in vari club Europei. La loro originale e contagiosa miscela di electro/punk/surf li rende interessanti per diversi tipi di pubblico.
sto dimostra il grande potenziale della band.
Lunedì 12 settembre – da definire
Martedì 13 settembre ore 21,30 – Banda Bassotti
La carriera discografica della Banda Bassotti, attiva sul fronte live sin dai primi anni Ottanta, è iniziata nel 1992 quando la band, prodotta dall'etichetta Gridalo Forte records (per la quale incide ancora oggi), ha pubblicato il primo Cd intitolato "Figli della stessa rabbia". Il disco conteneva 15 canzoni ska-punk, genere che ha poi caratterizzato tutto il percorso artistico della formazione. A marzo del 2002 la band romana ha registrato “L'Altra Faccia dell'Impero”, la sua ultima fatica.
Mercoledì 14 settembre – da definire
Giovedì 15 settembre – ore 22 - Skiantos
Considerati i padri del rock “demenziale” in Italia, da un quarto di secolo propongono un cocktail di ironia, improvvisazione, poesia quasi surreale, cretinerie, paradossi e colpi di genio.
Gli Skiantos rappresentano il talento creativo di un’intera generazione, quella del ’77, che cavalcò l’utopia di una trasformazione possibile, l’ardire di un sogno rivoluzionario alternativo e positivo. E' Da poco è sul mercato il nuovo album degli Skiantos, dal titolo “Sogno impossibile”. Il disco contiene dodici brani (dieci canzoni più due brani "spoken word"), ed è il primo CD di inediti dopo “Doppia dose”, pubblicato 6 anni fa.
Venerdì 16 settembre ore 22 - Linea 77 + Superelastic Bubbole Plastic
Nati nel 1993, i Linea 77 si muovono per anni nell'underground italiano, finché la Earache Records di Nottingham, storica etichetta europea, culto per gli appassionati di musica estrema con sedi e distribuzioni in tutto il mondo, propone alla band un contratto discografico. Dopo l’accoglienza positiva all'estero - in particolare nel Regno Unito – i Linea 77 tornano da "vincitori" all'interno dei patrii confini. Nel 2003 è uscito “Numb”, il terzo album, che registra la collaborazione di Subsonica e Roy Paci. Venerdì 23 Settembre uscirà “Available For Propaganda”, Il quarto e attesissimo album dei Linea 77.
Sabato 17 settembre ore 22 – Aftershow MTV Day:
Cooper + altri da definire
Domenica 18 settembre – da definire
Lunedì 19 settembre – da definire
Anche quest'anno per accedere all’Estragon Summer Festival basterà acquistare una tessera che al costo di 7 EURO darà il diritto ad entrare gratuitamente a 20 serate per ben 35 concerti. Restano fuori dalla tessera le date indicate nel comunicato, per le quali è previsto un biglietto di ingresso apposito.
Il programma dell’Estragon Summer Festival è sul sito:
www.estragon.it
Per informazioni: 051 241554.
Ufficio stampa spettacoli: Silvana Maiorano - cell. 338/5886972 e-mail simaior@libero.it oppure silvana.maiorano@aaproductions.it