Quali sono i difetti dei paesi stranieri (uno per uno)

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Alice Sacco
00domenica 13 novembre 2011 19:34
Si parla sempre di come i paesi stranieri siano migliori dell'italia e di come ci si vive bene, ma non sento mai parlare dei loro difetti, eccetto un qualche 'anche i paesi stranieri hanno i loro problemi ed i loro difetti'
Credo sia utile invece conoscerli nel dettaglio questi difetti, così chi vuole andarci a vivere ha le idee più chiare su cosa lo aspetta e su come dovrà comportarsi.

Dopo tanti viaggi in Francia, un difetto che posso attribuire alla Francia, è quello di essere identica all'Italia, stessi difetti e nessun pregio

La Svizzera invece mi sembra messa abbastanza bene. I difetti non mi paiono eccessivi (i miei parenti che ci vivono si sono lamentati della sanità non proprio eccellente)
(Gaea)
00lunedì 14 novembre 2011 14:12
Un problema comune a molti Paesi e spesso sottovalutato è la divisione interna. Crediamo sempre che solo in Italia ci siano "padani" e "terroni".
In realtà ho sentito più volte amici bavaresi lamentarsi dei "loro" terroni (che in questo caso non stanno a Sud ma a Est: l'arretratezza dell'ex Germania sovietica è qualcosa che loro sentono ancora molto, benchè da fuori ci sembri così ben integrata) (ah, ho usato la parola terroni proprio per indicare tutte quelle caratteristiche di indolenza che di solito, in Italia [ma grazie al Cielo NON per tutti] si associano ai meridionali).
E che dire degli albanesi, estremamente razzisti fra di loro fra quelli "cittadini" delle coste (Durazzo, per esempio) e quelli provenianti dall'entroterra e dalle montagne?
Idem i francesi, anche se qui io sono molto di parte amando la Francia del Sud XD ma credo che il film comico "Giù al nord", da cui ci si è ispirati per il nostrano "Benvenuti al Sud" sia esaustivo da sè.

Quindi...tutto il mondo è paese.

Quanto alla sanità, in Italia ci saranno casi di malasanità clamorosi, ma abbiamo anche alcuni fra i migliori ricercatori e,per ora, il servizio è "ottimo" (parlo in media e senza contare i ritardi...) per tutti, immigrati appena arrivati come medi cittadini come figli di industriali. Lo zio americano di una mi amica PAGHEREBBE per poter assicurare la stessa cosa ai suoi figli..o meglio, lo fa. E la corruzione politica è pari alla nostra, l'unica differenza sostanziale è che se là vieni beccato è impossibile riuscire a togliersi il fango di dosso..altro che governare con 374687628 imputazioni. O, una volta fuori, sei fuori, senza risbucare dalla finestra con nuovi partiti che cucinano sempre la stessa minestra..ecco, vorrei sapere se DA QUALCHE ALTRA PARTE c'è un sistema politico più obsoleto e dedito al ricilaggio dei propri membri, mi solleverebbe il morale...
Alice Sacco
00lunedì 14 novembre 2011 16:59
Un giapponese nel suo blog sosteneva che il giappone secondo lui è un paese maschilista e razzista. Io, che comunque non conosco il giappone, la cosa di questo paese che mi preoccupa di più è la Yakuza e come essa è vista da buona parte del popolo giapponese. Per il resto del giappone si parla molto bene.

Il problema di ogni paese sono sporadici casi di malagiustizia, topi d'appartamento e truffatori. Gente simile nasce ovunque, purtoppo.
°°DreamWriter°°
00lunedì 14 novembre 2011 17:55
Non so se quelli accaduti siano casi sporadici o meno, ma per quanto riguarda la Germania i miei zii hanno vissuto due casi di malasanità. Mio zio é morto a seguito di un intervento chirurgico che non comportava alcun rischio mentre mio cugino (suo figlio), da diversi mesi é in attesa che i dottori riescano a diagnosticarli e quindi curarli una malattia che lo ha colpito. Però ripeto, si può anche trattare di casi isolati.

Andando in Grecia, circa sei anni fa, invece potei riscontrare come la capitale fosse in cattivo stato dal punto di vista della pulizia. Mentre nelle isole di Mykonos e soprattutto Santorini questo problema non c'era, anzi era tutto ben curato.

Infine in Austria, a Innsbruck, ho ritrovato un aspetto molto positivo anche se a tratti era ossessivo: la cura maniacale per la pulizia e la precisione! Ricordo ancora che mentre stavamo passeggiando io avevo in tasca un fazzoletto. Quando ho visto un cestino ho uscito il fazzoletto dalla tasca e una donna mi ha lanciato una specie di sguardo intimidatorio, come a dire "Buttalo a terra e non tornerai viva in Italia per raccontarlo!". Ho avuto addosso gli occhi della donna fino a quando non ho buttato il fazzoletto nel cestino. Solo allora lei mi ha sorriso mentre con la testa annuiva. Non avevo fatto nulla di che, ma mi sono sentita importante [SM=g27989]
Alice Sacco
00mercoledì 16 novembre 2011 12:59
Re:
°°DreamWriter°°, 14/11/2011 17.55:

Non so se quelli accaduti siano casi sporadici o meno, ma per quanto riguarda la Germania i miei zii hanno vissuto due casi di malasanità. Mio zio é morto a seguito di un intervento chirurgico che non comportava alcun rischio mentre mio cugino (suo figlio), da diversi mesi é in attesa che i dottori riescano a diagnosticarli e quindi curarli una malattia che lo ha colpito. Però ripeto, si può anche trattare di casi isolati.

Andando in Grecia, circa sei anni fa, invece potei riscontrare come la capitale fosse in cattivo stato dal punto di vista della pulizia. Mentre nelle isole di Mykonos e soprattutto Santorini questo problema non c'era, anzi era tutto ben curato.

Infine in Austria, a Innsbruck, ho ritrovato un aspetto molto positivo anche se a tratti era ossessivo: la cura maniacale per la pulizia e la precisione! Ricordo ancora che mentre stavamo passeggiando io avevo in tasca un fazzoletto. Quando ho visto un cestino ho uscito il fazzoletto dalla tasca e una donna mi ha lanciato una specie di sguardo intimidatorio, come a dire "Buttalo a terra e non tornerai viva in Italia per raccontarlo!". Ho avuto addosso gli occhi della donna fino a quando non ho buttato il fazzoletto nel cestino. Solo allora lei mi ha sorriso mentre con la testa annuiva. Non avevo fatto nulla di che, ma mi sono sentita importante [SM=g27989]



Nello stesso ospedale?
In Svizzera, i miei parenti si sono lamentati per il fatto che mio nonno viene trascurato. Ha problemi legati alla vecchiaia che però potrebbero esser risolti facilmente con un'intervento chirurgico, ma sembra che in Svizzera per gli anziani le cure siano più blande perchè tanto hanno pochi anni da vivere. Il papà di una mia zia, in Vergogna(Italia) ha avuto gli stessi problemi di mio nonno. La sanità vergognese è diversa da quella svizzera, così è stato curato risolvendo il suo problema. Consideriamo comunque che le eccezioni possono esserci ovunque, anche in Vergogna e che il padre di mia zia può esser stato fortunato.

Altri paesi (dubito che esista il paese perfetto, il paese perfetto è quello dogve ci troviamo a nostro perfetto agio, e non è detto che sia perfetto anche per gli altri. C'è chi si trova bene persino in Cina)
°°DreamWriter°°
00mercoledì 16 novembre 2011 16:01
Alice Sacco, 16/11/2011 12.59:



Nello stesso ospedale?




Sinceramente questo non saprei dirlo. Potrebbe anche darsi però non ci metterei la mano sul fuoco.


In Svizzera, i miei parenti si sono lamentati per il fatto che mio nonno viene trascurato. Ha problemi legati alla vecchiaia che però potrebbero esser risolti facilmente con un'intervento chirurgico, ma sembra che in Svizzera per gli anziani le cure siano più blande perchè tanto hanno pochi anni da vivere. Il papà di una mia zia, in Vergogna(Italia) ha avuto gli stessi problemi di mio nonno. La sanità vergognese è diversa da quella svizzera, così è stato curato risolvendo il suo problema. Consideriamo comunque che le eccezioni possono esserci ovunque, anche in Vergogna e che il padre di mia zia può esser stato fortunato.



Non avrei mai pensato che nella precisa ed efficiente Svizzera accadessero cose del genere! Certo, come dici tu potrebbe anche essere un'eccezione, però lo stupore resta [SM=g27994]

Alice Sacco
00giovedì 17 novembre 2011 00:09
Re:
°°DreamWriter°°, 16/11/2011 16.01:

Alice Sacco, 16/11/2011 12.59:



Nello stesso ospedale?




Sinceramente questo non saprei dirlo. Potrebbe anche darsi però non ci metterei la mano sul fuoco.


In Svizzera, i miei parenti si sono lamentati per il fatto che mio nonno viene trascurato. Ha problemi legati alla vecchiaia che però potrebbero esser risolti facilmente con un'intervento chirurgico, ma sembra che in Svizzera per gli anziani le cure siano più blande perchè tanto hanno pochi anni da vivere. Il papà di una mia zia, in Vergogna(Italia) ha avuto gli stessi problemi di mio nonno. La sanità vergognese è diversa da quella svizzera, così è stato curato risolvendo il suo problema. Consideriamo comunque che le eccezioni possono esserci ovunque, anche in Vergogna e che il padre di mia zia può esser stato fortunato.



Non avrei mai pensato che nella precisa ed efficiente Svizzera accadessero cose del genere! Certo, come dici tu potrebbe anche essere un'eccezione, però lo stupore resta [SM=g27994]




Nessun paese è esente da eccezioni, altrimenti esisterebbe il paese perfetto XD

kakashina97100
00domenica 11 dicembre 2011 20:43
Re:
Alice Sacco, 14/11/2011 16.59:

Un giapponese nel suo blog sosteneva che il giappone secondo lui è un paese maschilista e razzista. Io, che comunque non conosco il giappone, la cosa di questo paese che mi preoccupa di più è la Yakuza e come essa è vista da buona parte del popolo giapponese. Per il resto del giappone si parla molto bene.




Io so, anche nel mio caso attraverso un giapponese, che là sono pure abbastanza omofobi, quindi... nel senso che se ci fate caso i loro cartoni animati/fumetti con tali tematiche hanno quasi sempre dei protagonisti adolescenti, dei ragazzi, infatti tale nipponico diceva che da loro é normale che un/a ragazzo/a per svagarsi abbia relazioni omosessuali, ma una volta diventati adulti da loro sembrerebbe che sia molto forte il concetto di famiglia composta da moglie, marito e figli e sì, pure io sapevo che il Giappone é un Paese molto maschilista, anche se il razzismo in parte mi mancava... o meglio, sapevo del razzismo verso i coreani e del fatto che lo shintoismo sarebbe una religione esclusiva e quindi un po' di razzismo ce l' hanno per forza, ma da come ne parli sembra che questo giapponese dicesse che da lui sono davvero molto razzisti e maschilisti...
Senza contare che personalmente ho pure sentito dire (ditemi se sbaglio) che nella stessa Olanda c' é un tasso di criminalità molto elevata e cose come le ragazze in vetrina, cosa,a mio dire, disgustosa.

Detto questo, ogni Paese ha i suoi pregi e i suoi difetti, pultroppo non esiste il Paese perfetto.
Jack8321
00domenica 11 dicembre 2011 21:23
Re: Re:
kakashina97100, 11/12/2011 20.43:




Io so, anche nel mio caso attraverso un giapponese, che là sono pure abbastanza omofobi, quindi... nel senso che se ci fate caso i loro cartoni animati/fumetti con tali tematiche hanno quasi sempre dei protagonisti adolescenti, dei ragazzi, infatti tale nipponico diceva che da loro é normale che un/a ragazzo/a per svagarsi abbia relazioni omosessuali, ma una volta diventati adulti da loro sembrerebbe che sia molto forte il concetto di famiglia composta da moglie, marito e figli e sì, pure io sapevo che il Giappone é un Paese molto maschilista, anche se il razzismo in parte mi mancava... o meglio, sapevo del razzismo verso i coreani e del fatto che lo shintoismo sarebbe una religione esclusiva e quindi un po' di razzismo ce l' hanno per forza, ma da come ne parli sembra che questo giapponese dicesse che da lui sono davvero molto razzisti e maschilisti...
Senza contare che personalmente ho pure sentito dire (ditemi se sbaglio) che nella stessa Olanda c' é un tasso di criminalità molto elevata e cose come le ragazze in vetrina, cosa,a mio dire, disgustosa.

Detto questo, ogni Paese ha i suoi pregi e i suoi difetti, pultroppo non esiste il Paese perfetto.



Sì, in olanda ci sono le ragazze in vetrina, ma solo nei quartieri a luci rosse


Reiko_Artemis
00domenica 11 dicembre 2011 23:07
Del Giappone... mh, ho sentito anche io che è molto maschilista, ma la cosa sul razzismo mi mancava. Immagino che sia difficile venire da un Paese in cui le cose funzionano bene e in cui tutti lavorano e ritrovarsi in luoghi abitati da furbacchioni, servizi inesistenti eccetera. Per dire, mi è bastato stare due settimane a Londra e già mi ero abituata al servizio della metro, tanto che quando sono andata a Roma è stata una vera doccia fredda. Insomma, è difficile essere belli e tolleranti con tutti, quando ti saltano le vacanze perché i trasporti spariscono, ti scippano, ti fanno pagare trecento euro di gelato perché col fatto che sei straniero ti vogliono fregare e incontri gente che ti risponde male quando chiedi indicazioni. Ah, tutto ciò che ho detto non si riferisce solo a Roma! Sto accumulando un po' delle esperienze che ho fatto in giro per l'Italia e in Francia. Poi ci credo che torni in patria e dici che sono dei mafiosi imbroglioni. Non voglio fare la solita faciloneria Italia-schifo Giappone-bello; dico solo che si parla spesso di turisti truffati, e veniamo spernacchiati un po' da tutto il mondo, non può essere un caso. Poi, se molte persone soffrono a stare in società civili e che funzionano, ma fredde, e preferiscono un paese dove non funziona nulla ma il cameriere ti accoglie e ti abbraccia con gli schiamazzi, e così si sentono amate, meglio per loro. Io prendo la mia bella metro in orario perfetto e sono contenta uguale.

Tra parentesi, se i giapponesi sono razzisti con noi (anche se ho sentito che sono pure italiofili, altro che odio!), noi italiani li ricambiamo appieno. A parte gli appassionati, trattati con sufficienza da tutti, ho notato una certa nippofobia piuttosto preoccupante, dato che i giappi stanno lì bel belli nella loro isola oblunga senza scocciare nessuno. Robe tipo "ah, ma a loro piace questo e quest'altro, pervertiti schifosi" o "ci copiano tuttooo!" (bellini, stanno inventando, altro che copiando. Certo, quando si sono industrializzati erano gli anni sessanta dell'ottocento, mi sembra naturale che copiassero i treni occidentali, che fanno, li inventano daccapo?) o ancora, se qualcuno esprime un qualche sentimento benevolo verso la cucina o la fauna maschile "cin cin cinesin!" e "ma quei musi gialli ce l'hanno piccolo!"
Insomma, mi sembra una dose di odio piuttosto alta verso un popolo che si fa vedere soltanto per fotografare il Duomo, no? Forse c'è dell'invidia, magari nel fatto che dopo tre giorni da un terremoto lì è tutto come prima (iperbole, ma forse neanche tanto) mentre qui ci sono paesi ancora devastati da cataclismi di quarant'anni fa.
hotaru.
00giovedì 12 gennaio 2012 00:28
Una cosa che sinceramente mi inquieta parecchio della Germania è lo Jugendamt, praticamente un' "istituzione per la tutela della gioventù", che in caso di divorzio di una coppia "internazionale" (ossia un genitore tedesco e uno straniero) fa in modo che i figli, se ci sono, rimangano in Germania.
Aveva suscitato parecchio clamore il caso di quei due bambini tornati in Italia con la madre, che erano stati poi prelevati a scuola dai carabinieri e rimpatriati in Germania.
E' un'istituzione che nel resto d'Europa non esiste, e ho sentito che ci sono stati parecchi appelli a livello europeo e anche di Nazioni Unite per sradicarlo, ma finora non si è giunti ad alcun risultato.
Kagura92
00giovedì 12 gennaio 2012 13:58
Re: Re:
Del razzismo in Giappone avevo sentito parlare parecchio - sopratutto verso cinesi, coreani, filippini e dintorni - uno che mio padre conosceva si è sposato con una giapponese, e lei è stata praticamente 'buttata fuori' dalla comunità - ed erano in Perù. Però tantissimi peruviani che sono emigrati invece ne parlano benissimo, ma questo può dipendere dal fatto che ammirano il paese e di solito vivono in comunità anche loro, quindi magari capaci che non se ne siano neanche accorti tanto XD

Del maschilismo ho sentito anch'io, ma lì c'è da considerare che hanno una concezione della famiglia e della società diversa e molto più rigida - voglio dire, arrivati ai trentacinque anni circa si sposano a caso perché avere una famiglia è un dovere verso la società. E poi hanno due diversi percorsi lavorativi per le donne a seconda che tu ti voglia sposare o meno. E' 'strano'.

Comunque se dovessi indicare un difetto del Giappone, è che si ammazzano di lavoro. Li ammiro anche per questo, eh, ma però ogni tanto esagerano.

Uno dei paesi in cui trovo più difetti al momento sono gli Stati Uniti - in Italia avremo anche il Vaticano che salta su per qualsiasi cosa, ma almeno non siamo arrivati a 'no, non insegniamo l'Evoluzionismo nelle scuole, è blasfemo!'. Tralasciando la cultura generale.


Ah, tutto ciò che ho detto non si riferisce solo a Roma! Sto accumulando un po' delle esperienze che ho fatto in giro per l'Italia e in Francia. Poi ci credo che torni in patria e dici che sono dei mafiosi imbroglioni. Non voglio fare la solita faciloneria Italia-schifo Giappone-bello; dico solo che si parla spesso di turisti truffati, e veniamo spernacchiati un po' da tutto il mondo, non può essere un caso.



Quoto questo pezzo. Quando mio padre e i suoi amici sono arrivati in Italia per la prima volta, la prima cosa che hanno fatto a Roma è cercare di fregarli. Una bellissima prima impressione, a cui ne sono succedute altre ancora più belle. Risultato: quelli che sono rimasti in Italia non hanno cambiato idea su Roma neanche adesso. Un paio di loro si sono messi a votare pure Lega Nord.


Infine in Austria, a Innsbruck, ho ritrovato un aspetto molto positivo anche se a tratti era ossessivo: la cura maniacale per la pulizia e la precisione! Ricordo ancora che mentre stavamo passeggiando io avevo in tasca un fazzoletto. Quando ho visto un cestino ho uscito il fazzoletto dalla tasca e una donna mi ha lanciato una specie di sguardo intimidatorio, come a dire "Buttalo a terra e non tornerai viva in Italia per raccontarlo!". Ho avuto addosso gli occhi della donna fino a quando non ho buttato il fazzoletto nel cestino. Solo allora lei mi ha sorriso mentre con la testa annuiva. Non avevo fatto nulla di che, ma mi sono sentita importante [SM=g27989]



Mi è successa una cosa simile a Praga. Eravamo in gita scolastica, ed era tutto così pulito che i miei compagni si sentivano in colpa perfino a spargere cenere mentre fumavano, hanno passato tre giorni ad accendersi sigarette solo sopra cestini od aiuole X°

kakashina97100, 11/12/2011 20.43:


Senza contare che personalmente ho pure sentito dire (ditemi se sbaglio) che nella stessa Olanda c' é un tasso di criminalità molto elevata e cose come le ragazze in vetrina, cosa,a mio dire, disgustosa.

Detto questo, ogni Paese ha i suoi pregi e i suoi difetti, pultroppo non esiste il Paese perfetto.



L'Olanda ha un sacco di cose 'strane', più che altro, da una parte sono molto liberali e hanno il partito degli hacker (**), dall'altra spunta fuori il partito dei pedofili. Non so bene cosa pensare.
Le ragazze in vetrina nei quartieri a luci rossi non mi urtano particolarmente. A Londra ho visto un uomo in vetrina nudo ballare intorno a un palo - e vabbe', me l'ero anche cercata X°

In Danimarca invece ho sentito che la quantità di gruppi neo-nazisti sta aumentando, così come il clima xenofobo in Russia e Ungheria è praticamente insopportabile.


Non avrei mai pensato che nella precisa ed efficiente Svizzera accadessero cose del genere! Certo, come dici tu potrebbe anche essere un'eccezione, però lo stupore resta


Se ci pensi in maniera cinica e astratta è efficente. Risparmiano sugli anzani per investire su gente che può essere più produttiva e utile alla nazione. Poi che non sia proprio il massimo è un'altro paio di maniche.

In Svizzera so che più che altro il problema è che l'istruzione spesso e volentieri è privata - i prezzi dell'Università di Lugano sono assurdi - e anche per la pensione ti devi un po' arrangiare, però per il resto non sembra male. Il solo fatto che esista un sindacato delle prostitute è affascinante.


Alice Sacco
00giovedì 12 gennaio 2012 17:27
L'olanda è un paese che non mi piace. Ha troppe cose che vanno contro i miei valori e i miei ideali. Cosi l'ho messo nella 'lista nera', nel senso che è uno dei paesi in cui non ci abiterei mai.

Anche per il Giappone ci sono cose che vanno contro i miei ideali. Non parlo del lavoro, perchè sono del parere che il lavoro nobilita l'uomo, i problemi dei giapponesi sono altri. La Yakuza è quello che mi disgusta di più. OK in Italia a quanto pare il 20% della popolazione è collusa, ma almeno il restante 80% disprezza la mafia e si vergogna di essa. A quanto dicono del Giappone invece, potranno esserci meno collusi, ma considerano il mestiere del mafioso come un'altro. ergo, finchè la mafia non fa qualcosa di illegale è ben accetta (però gli yakuza sono ben più furbi di tutti gli altri mafiosi del mondo).

Francia = Italia (lista nera in tronco). Cambia solo la lingua parlata.

Per la pensione svizzera, i miei nonni non navigano nell'oro, questo è certo ma riescono a tirare avanti senza troppi problemi. Quello del risparmio sugli anziani per curare gente più efficente alla socoietà lo dicevano anche le mie zie in Svizzera. Per l'istruzione contano molto i voti che si sono presi a scuola.

Infine, personalmente trovo un pò contradditorio vedere lo stesso problema in italia e in giappone sotto luci diverse. Per me mafia è mafia, anche se si chiama Yakuza anzichè Cosa Nostra



PS - Noi in Italia non siamo mai stati fregati (però abbiamo viaggiato solo nelle zone meno malfamate del Nord), in Francia invece una volta si. Ma forse per caso abbiamo incontrato proprio le uniche persone oneste in Italia XD
Kagura92
00venerdì 13 gennaio 2012 14:14
Re:
Alice Sacco, 12/01/2012 17.27:

A quanto dicono del Giappone invece, potranno esserci meno collusi, ma considerano il mestiere del mafioso come un'altro. ergo, finchè la mafia non fa qualcosa di illegale è ben accetta (però gli yakuza sono ben più furbi di tutti gli altri mafiosi del mondo).



Sulla yakuza non mi sono mai interessata, pensavo che fosse mafia come un'altra e l'ho lasciata lì. Cosa fanno, invece, perché ci sia un diverso livello di sopportazione e/o non sia illegale?

(Anche se pure qui al Nord ho visto famiglie e persone di cui si sapeva ma non se ne preoccupava nessuno.)



Per la pensione svizzera, i miei nonni non navigano nell'oro, questo è certo ma riescono a tirare avanti senza troppi problemi. Quello del risparmio sugli anziani per curare gente più efficente alla socoietà lo dicevano anche le mie zie in Svizzera. Per l'istruzione contano molto i voti che si sono presi a scuola.


Eh, quello in un po' tutti i paesi dell'aerea tedesca, ma io parlavo solo di tasse. Se avessi saputo il tedesco e avessi avuto dei buoni voti sarei potuta andare in Germania e pagare meno di quanto pago qui, e io sto studiando a Bolzano, dove se sei studente una mano te la danno.




PS - Noi in Italia non siamo mai stati fregati (però abbiamo viaggiato solo nelle zone meno malfamate del Nord), in Francia invece una volta si. Ma forse per caso abbiamo incontrato proprio le uniche persone oneste in Italia XD



Eh, ma così è un'altro discorso. Devi proprio provare l'emozione di andare in un posto altamente turistico, sembrare straniero/palesemente-non-della-zona e andare a prendere un caffè al bar.

Alice Sacco
00venerdì 13 gennaio 2012 14:53
Re: Re:
Kagura92, 13/01/2012 14.14:

Alice Sacco, 12/01/2012 17.27:

A quanto dicono del Giappone invece, potranno esserci meno collusi, ma considerano il mestiere del mafioso come un'altro. ergo, finchè la mafia non fa qualcosa di illegale è ben accetta (però gli yakuza sono ben più furbi di tutti gli altri mafiosi del mondo).



Sulla yakuza non mi sono mai interessata, pensavo che fosse mafia come un'altra e l'ho lasciata lì. Cosa fanno, invece, perché ci sia un diverso livello di sopportazione e/o non sia illegale?

(Anche se pure qui al Nord ho visto famiglie e persone di cui si sapeva ma non se ne preoccupava nessuno.)



Per la pensione svizzera, i miei nonni non navigano nell'oro, questo è certo ma riescono a tirare avanti senza troppi problemi. Quello del risparmio sugli anziani per curare gente più efficente alla socoietà lo dicevano anche le mie zie in Svizzera. Per l'istruzione contano molto i voti che si sono presi a scuola.


Eh, quello in un po' tutti i paesi dell'aerea tedesca, ma io parlavo solo di tasse. Se avessi saputo il tedesco e avessi avuto dei buoni voti sarei potuta andare in Germania e pagare meno di quanto pago qui, e io sto studiando a Bolzano, dove se sei studente una mano te la danno.




PS - Noi in Italia non siamo mai stati fregati (però abbiamo viaggiato solo nelle zone meno malfamate del Nord), in Francia invece una volta si. Ma forse per caso abbiamo incontrato proprio le uniche persone oneste in Italia XD



Eh, ma così è un'altro discorso. Devi proprio provare l'emozione di andare in un posto altamente turistico, sembrare straniero/palesemente-non-della-zona e andare a prendere un caffè al bar.




Gli yakuza sono furbi. Mantengono un'atteggiameno molto civile in certi casi, e la gente si lascia intenerire pensando 'dopotutto non sono cosi' cattivi'. Invece poi å una mafia come un,altra, traffico di droga, omicidi, prostituzione ecc ecc... Se fanno queste cose li arrestano, ma se si presentano da te dicendoti 'sono un mafioso' non rischiano nulla. Anzi, hanno anche il biglietto da visita col loro stemma e i palazzi con la loro insegna.
L'italia seguiræ il giappone in questo. E per alcuni scappare saræ troppo tardi, perchå la loro mente saræ giæ immafiosata e saræ impossibile vergognarsi del fatto di avere la mafia.

I miei nonni sono nell'area italiana. I miei parenti hanno detto che molte cose sono uguali in tutta la svizzera, cambia solo la lingua parlata.
Diana924
00venerdì 13 gennaio 2012 15:13
Un caso singolare è la Spagna, o meglio il razzismo dei castigliani, la regione di Madrid, verso i catalano, Barcellona e dintorni, ampiamente ricambiato.
Più di una volta se si chiede qualcosa a un catalano in spagnolo quello non risponde, obbligandoti a fare la stessa domanda in inglese, conosco discretamente lo spagnolo ed essendo scura di carnagione passo tranquillamente per spagnola. Guai ad usare a Barcellona in un locale pubblico una parola castigliana, si è subito guardati male, e serviti di malagrazia nonostante i catalani siano nella media gente aperta e cordiale.
Ancora peggio nei paesi baschi dove se parli in castigliano nemmeno ti guardano e tutti i cartelli sono in euskera, ricordo un incrocio dove su sei cartelli solo uno era in galiziano, non in castigliano.
Kagura92
00venerdì 13 gennaio 2012 18:52
Re: Re: Re:
Alice Sacco, 13/01/2012 14.53:



Gli yakuza sono furbi. Mantengono un'atteggiameno molto civile in certi casi, e la gente si lascia intenerire pensando 'dopotutto non sono cosi' cattivi'. Invece poi å una mafia come un,altra, traffico di droga, omicidi, prostituzione ecc ecc... Se fanno queste cose li arrestano, ma se si presentano da te dicendoti 'sono un mafioso' non rischiano nulla. Anzi, hanno anche il biglietto da visita col loro stemma e i palazzi con la loro insegna.
L'italia seguiræ il giappone in questo. E per alcuni scappare saræ troppo tardi, perchå la loro mente saræ giæ immafiosata e saræ impossibile vergognarsi del fatto di avere la mafia.

I miei nonni sono nell'area italiana. I miei parenti hanno detto che molte cose sono uguali in tutta la svizzera, cambia solo la lingua parlata.



Ah, non ne avevo idea. Ha anche senso.

No, io includevo tutta la Svizzera nell'aerea tedesca, non solo un cantone XD L'ho sempre inteso più come un certo modo di pensare che come lingua, pensavo si intendesse quello.


Un caso singolare è la Spagna, o meglio il razzismo dei castigliani, la regione di Madrid, verso i catalano, Barcellona e dintorni, ampiamente ricambiato.


Guarda, è un'odio ampiamente ricambiato anche da me che non sono spagnola, non ne posso più di dover ripetere le cose tre volte ogni volta che ci passo - per me a questo punto è diventata questione di principio parlare spagnolo in Spagna, anche se effettivamente anche il nostro spagonolo in realtà è castellano/latino e si nota XD Sarà per questo che alla fine ci rispondono.

Lì hanno un problema bello grosso, la Catalunya ha un'identità fortissima, qualche anno fa si parlava di una legge per avere elementari, medie, superiori e pure Università in catalano. Che oh, bello finchè vuoi, utile non lo so.

Una volta ho conosciuto due dei paesi baschi ed erano piuttosto tranquilli al riguardo. Però una mia amica aveva la nonna galiziana e lei sapeva lo spagnolo standard, ogni vacanza una tragedia XD






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