Ritorno

*Giunge in cattedrale. Nonostante gli abiti sporchi e strappati da cui si scorgono ferite ormai cicatrizzate, sorride. Si reca davanti alla statua d'Ikoptos e s'inginocchia*

Eccomi, o Sommo.
Anche stavolta ho sentito la tua presenza al mio fianco, il tuo fiero sguardo che mi fissava, e non abbiamo fallito.
Ti ringrazio per avermi permesso ancora una volta di renderti onore con la mia spada e il mio scudo.
Grazie per averci protetto in battaglia ed averci concesso la vittoria.

*Si alza e si reca alla statua d'Elaudia, dove il suo sorriso si apre ancora di più. Alza il volto verso quello della statua, gli occhi lucidi*

Hai visto Ashlian? Ce l'hanno fatta! Ce l'abbiamo fatta!
Puoi essere fiera di noi, abbiamo fatto qualcosa che andava oltre ogni immaginazione. La maledizione è finalmente stata sigillata, per sempre!
Ti prego, prenditi cura di William e Robert ora che hanno oltrepassato la soglia, e soprattutto di Animus. Era un ottimo amico, un prode guerriero e una persona buona e onesta a dispetto della sua natura. Allevia con il tuo potere il dolore nel cuore di Azrahel, che fu tuo allievo.

*Resta in silenzio, chiudendo gli occhi e allargando le braccia. Dopo poco si ricompone*

Ma adesso, è tempo di festeggiare!

*Esce dalla Cattedrale*