Un conto in sospeso

*con in mano un mazzo di rose bianche e rosse s'avvicina all'altare. Goffamente, a causa dell'ingombrante pancia, s'inginocchia sui gradini di marmo*
*Si guarda attorno. Sospira pensierosa*

So' un po' de giorni che me sento un peso sullo stomaco. Ma nun è quello dei pupi, è un po' più grosso e pesante, e sto' peso con qualcuno me lo dovevo pur togliere, co qualcuno me devo pur confidà.
Lo so' che tanto non me rispondete, ma meglio così, tanto me dovete solo sta a senti, se magari ve va.

Quando sono arrivata qui non ero nessuno, e oggi aristo' qui e non sono nessuno. Però lo so' che qualcuno ogni tanto, un occhietto a visionà quello che combina Zoe ce lo butta. Perché la fortuna c'è ma non basta mica.
Quindi oggi me so decisa a venì qua perché c'ho un conto in sospeso con Voi, ve devo ringrazià.
Vi ringrazio per le attenzioni, perché io continuo ad essere un nessuno in mondo popolato di nessuno.
Vi ringrazio per la curiosità, perché tanto son sicura che lì ve state a diverti a guarda qui giù, e son contenta.
Vi ringrazio per l'aiuto ed il conforto che ho trovato nei tempi difficili, che m'ha mannato avanti, che m'ha dato la forza ed il coraggio d'affrontare i folli che me se paravano davanti.
Per l'ispirazione ed il talento di cui m'avete fatto dono nel fare il mio lavoro meglio degli altri.
*Una mano scivola sul ventre gonfio*
Per i miei figli, perché me l'avete donati sempre Voi. Giuro e prometto che non saranno zappe come il padre, no no, farò in modo che riceveranno un'istruzione degna, anche quando io non ci sarò più.
Nella speranza che quando arriverà quel giorno, potrò trovare un posticino modesto e allegro vicino a Voi. A ridere, a scherzare ed a guardare giù, per vedere questi qua che so' rimasti che combinano.
*Sorride*
Perché pure se io non so' nessuno, c'è qualcuno che crede in me e nelle mie intenzioni. Grazie.
Perché io, Zoe Wilfrid, al contrario di quanto molti pensano, c'ho un cuore, e amo.
Per questo non rinnego dività alcuna, anzi, sto qui per ringraziare coloro che m'hanno ascoltato.

*Posa il mazzo di rose ai piedi dell'altare. Quindi esce*