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Malena ed i suoi interrogativi

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    serenaorlando
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    Registrato il: 28/08/2004
    Utente Senior
    00 19/08/2005 08:16
    Buon giorno Malena!!!:o
    Non sono una psicologa, e soprattutto non gioco a farlo.
    Ma mi sento di doverti dire:
    "Non si deve per forza piacere a tutti"
    Quello che è essenziale, invece è, piacere a se stessi.Sino a quando cercherai consensi al di fuori della tua persona, risulterai "poco vera".
    Ho passato un periodo della mia vita, dai 13 ai 17 anni, pensando cosa avessi di diverso dai miei coetanei, e da dove mi venisse quella strana forma di disaggio..stavo male...la sensazione di anadeguatezza non è piacevole! Poi ho mandato il mondo a fan..a quel paese...e ho deciso che chi avesse voluto, mi avrebbe cercato, genitori compresi eh! Beh Malè, non ci crederai ma ha funzionato...questo perchè quando cercavo disperatamente l'affetto mi ponevo agli altri in un modo che la vera serena non veniva fuori, perchè io in quella Serena non credevo e soprattutto perchè quella Serena non piaceva.
    Perdonami....sta volta ho esagerato io....ma sii te stessa,sempre!:o

    _____________________________
    Ama....e fà ciò che vuoi!
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    mokita
    Post: 6
    Registrato il: 07/08/2005
    Utente Junior
    00 19/08/2005 13:12
    cara malena redo che, se non tutti, molti hanno passato quella fase della vita in cui si sentivano inadeguati e per questo rifiutati pur avendo dentro tante cose da offrire; anche a me è successo e so cosa vuol dire perdere il rispetto per se stessi prostiture la proria dignità (non il proprio corpo) pur di sentirsi uguale agli altri: non farlo rispetta la luce che c'è in te e in tutti noi, si fedele a te stessa, non c'è nessuno di così grande da poter sentenziare quale modello è migliore da seguire, si te stessa ascoltati e datti tempo, il silenzio a volte può aiutarti ad evidenziare le cose più belle che ai dentro; riflettere serve anche a capire che ogni esperienza insegna e, purtroppo, "è dal letame che nascono i fiori, dai diamanti non nasce niente"
  • Malena
    00 20/08/2005 01:22
    E' pur vero che bisogna essere sè stessi,ma bisogna sempre scendere a compromessi con la realtà che ci circonda.
    Non si può essere sè stessi a tutti i costi,perchè si rischia di farsi più male che bene...
    A volte il gioco non vale la candela.
    Non si può essere sè stessi e basta,bisogna sempre confrontarsi con l'esterno:è solo il confronto con l'esterno che ci dà la conferma di ciò che siamo.
    Linus mi ha confermato ciò che sono.
    Non posso biasimarlo.
    Neanch'io mi sopporto,ma non posso andare via da me:io mi seguo ovunque vado,è ovvio!
    Ma sinceramente sono stufa,sono a pezzi.
    Non volevo ammetterlo,non ci vorrei credere,ho fatto sforzi enormi per nasconderlo e nascondermelo.
    Ma devo dire che non ce la faccio più.
    Ho provato in tutti i modi,con ogni sistema,ma niente funziona.
    Alzo bandiera bianca:non ho più rimedi.
    Divento matta perchè non ne esco più.
    Che devo fare?
    In tutta sincerità io assolutamente mi odio.
    Linus mi conferma il mio odio per me stessa.

    Serena una volta ha ha fatto una battuta,ha detto che racconterò il mio suicidio in diretta...
    ma io non ho mai scherzato:questa è una cosa seria.

    Come posso a tutti i costi farmi piacere qualcosa che non mi piace?
    Se qualcuno ha soluzioni fantasiose è il benvenuto....
    Io direi che per il momento ho fallito nell'impresa.
    E la fantasia mi è finita.

    Malena.
  • Linus
    00 20/08/2005 10:15
    malena......ma dai!
    Cara Malena, eccomi qui, come hai chiesto.

    Ti chiedo di non domandare troppo da dei rapporti instaurati via web, capisci da sola che ci sono limiti insormontabili.

    Non possiamo guardarci negli occhi, non possiamo vedere le espressioni del viso e del corpo, non conosciamo quasi nulla di noi e spesso usiamo questa possibilita' per costruire un 'aurea mistificata e piacevole di noi stessi.

    Il web ci da tutto questo, ma, col vantaggio di questo parziale mistero, ci permette anche di dire tutto, a volte troppo.

    Il tuo mondo e' fatto di bianco e nero, di bene e male, di essere e non essere.

    Tu dici:- la mia fantasia e' finita-. Non e' vero. Come al solito sei lapidaria ed esagerata.
    Tu dici:- dobbiamo confrontarci- ed e' vero. Confrontandoci con gli altri scopriamo quello che siamo.
    Tu dici:- divento matta perche' non esco piu'-. E allora esci. Chi te lo impedisce? Solo non andare da chi sai essere un pericolo. E cosi impossibile?
    Tu dici:-...non ho piu' rimedi. Che devo fare?-. Non devi fare nulla. devi solo aspettare che passi il tuo sconforto temporaneo. Eppoi riprendere da dove eri rimasta.

    Di definitivo non c'e' nulla, e men che meno uno stato d'animo, che, in un tipo cone te', e' cio' che di piu' vaquo e passeggero ci possa essere.

    Ti ho chiesto di avere pazienza, sopratutto con te stessa. E allora, Abbi pazienza!
    Ti ho detto che devi dare tempo al tuo sistema nervoso e alla tua mente di posarsi un po'. E allora dagli tempo!

    Capisco che a vent'anni si voglia tutto e subito. Ma ,cara ragazza, il mondo non corre con i tuoi ritmi e le tue esigenze. Sei tu che ti devi adeguare ai suoi ritmi, e per questo ci vuole tempo.
    Nemmeno tanto impegno, ma sopratutto tempo.

    Respira prondamente. Conta fino a dieci. Guardati attorno.Non sei sola in un deserto. Sei fra la gente, sei nel mondo.
    E allora comincia a perteciparvi, senza ricerca di Altre Dipendenze, ma con i tuoi piedi, le tue mani, la tua testa.

    Con calma, con tranquillita', senza cercare chissa' quale soluzione. Le soluzioni arriveranno a suo tempo. Stai tranquilla e aspetta.
    Non hai proprio nulla di piacevole da fare?

    Leggi, disegna, ricama, ascolta musica tranquilla, scrivi cartoline ai parenti lontani, studia quello che ti piace, occupati di botanica, vai al canile a fare volontariato.I cani fanno compagnia, richiedono impegno, ma non fanno domande.

    Distraiti,e smettila con l'onanismo mentale.

    un saluto affettuoso e un pizzicotto doloroso. ciao,Linus


    ciao, Linus




  • Malena
    00 20/08/2005 12:54
    Caro Linus,io proprio non ci riesco.
    Ma come mai nessuno mi crede quando dico che non ne esco!
    Da quando l'ho detto nessuno mi ha mai creduto,tutti mi hanno detto che sarebbe passato,mi hanno detto vedrai....commovente.
    Ma poi il male non passava mai,eppure ho aspettato tanto,ma tanto tanto.
    L'unica che senza parole è stata la vera medicina è stata l'eroina.
    Peccato,ma è vero.

    Bene,allora a questo punto potrei andare a farmi una pera invece che perdere tempo qui....
    Bè sorgerebbe spontanea una domanda così.
    In effetti lo farei,se non fosse che per una cosa:non voglio finire ancora per la strada.
    E perderei mia madre....ma mia madre prima o poi muore,per strada ci muoio io.
    Darmi ancora tempo....Linus!
    Ma quanto devo aspettare ancora,e se non riuscissi più ad aspettare?

    Quando una cosa la dico è vera,a volte è solo una questione di tempo...
    Non mi credeva mia madre quando dicevo che ero stanca di vivere,diceva che chi lo dice poi non lo fa.
    Bè è stata costretta a crederci.

    Non sono fiera di questo,e nemmeno l'ho fatto per dimostrare qualcosa a qualcuno.
    L'ho fatto perchè ero stanca.

    Sta succedendo ancora:sto di nuovo diventando davvero stanca.
    E non c'è distrazione sufficiente a questo male.
    Non basta uscire,non serve stare in mezzo ai cani.
    Ancora meno serve stare in mezzo alle persone.
    E poi quei poveri cani....
    Quasi quasi è meglio che muoiano anche loro così non soffrono più.
    Se qualcuno mi dovesse chiedere di fare veramente del bene,il bene vero,il bene sul serio,io ammazzerei tutti,cani,gatti,uomini,zanzare e formiche.
    Lascerei in vita solo chi mi dice io voglio vivere.

    Tu mi hai scritto:
    eccomi qui come hai chiesto.
    No Linus io non ti chiedo più niente,è vero che l'ho fatto,ma è stato un maledetto sbaglio.

    Periodicamente mi capita di rifare quest'errore e puntualmente me ne pento.
    Spero di non farlo più.
    Sai com'è non sono una macchina,ho delle debolezze.
    Siici,se vuoi,se non vuoi non esserci.

    Comunque al di là di tutto questo...
    mi fa sempre piacere quando ci sei.

    Con affetto
    Malena.
  • il grammatico
    00 20/08/2005 14:50
    "Siici,se vuoi......"

    ma che minchia di verbo e' mai questo?

    un do' l'hai trovato?

    comprati un libretto di barzellette di Totti, che e' un grande!

  • Marco
    00 20/08/2005 15:08
    mamma mia, che pena. accenditi una sigaretta, chiama una amica pulita e vai ai grandi magazzini a guardare le vetrine. Cosi' chiaccheri un po' dei fatti della vita.

  • mokita
    00 20/08/2005 18:01
    è vero dobbiamo giungere a dei compromessi fosse solo per non invadere la libertà degli altri,(personalmente devo ricordarmelo ogni tanto visto che sono generosa, affettuosa, maledettamente limpida ed impulsiva )e ...sai una cosa non è che il tempo risolve tutto, non è la panacea della vita:non più di 2 settimane fa avrei voluto avere un interruttore e premere un pò OFF, proprio come dici tu non ne vedevo la via d'uscita, mi sentivo in trappola, è la cosa era pure oggettivabile visto che alla medesima conclusione arrivava anche la mia amica.
    Ora il contesto non è cambiato,e se cambia si deteriora, ma io sono riuscita a trovare nuova energia ho fatto un compromesso non con gli altri ma con me stessa: ho deciso che non posso distruggermi per aiutare chi mi è vicino e ...miracolo faccio le stesse cose senza sfinirmi.
    cosa voglio dirti con tutto questo che l'unica variabile della storia a cambiare sono stata io.come vedi sempre la solita storia!
    a volte, invece, i miei momenti bui sono causati da chiamiamolo eccesso di pensiero

    non è che ci tengo in particolar modo a raccontare che mi sono sentita, e a volte mi sento ancora una con cui il mondo ha un pò esagerato voglio solo testimoniarti che veramente non sei la prima a cui succede e nemmeno sarai l'ultima;
    il tempo non è una bacchetta magica ma passo dopo passo ti da gli strumenti per entrare nella vita,sono sicura che dalla tua bella testolina usciranno presto.
    sei piena di energia non riesci ad aspettare, a fare silenzio interiore, a darti tempo perchè non provi ad incanalarla con un corso di yoga o, se ti attrae di più, Karate.[SM=g27789]
  • alfa
    00 20/08/2005 22:08
    Scrive Linus:
    Respira prondamente. Conta fino a dieci. Guardati attorno.Non sei sola in un deserto. Sei fra la gente, sei nel mondo.
    E allora comincia a perteciparvi, senza ricerca di Altre Dipendenze, ma con i tuoi piedi, le tue mani, la tua testa.


    A proposito di Altre Dipedenze...
    Sai qual è il rischio per un ex tossidipendente? Quello di cercare dei surrogati all'emozione intensa che gli procurava la droga.

    E cioè ricercare il piacere forte, veloce ed effimero. C'è chi lo cerca cambiando continuamente donna, uomo ma anche lavoro per sostituire la dipendenza che gli aveva creato la droga e che probabilmente non scomparirà mai nell'inconscio se non per una forte volontà ed un impegno di ricostruzione del proprio IO (non in modo egoistico però come molte psicoterapie tendono a fare nelle comunità).
    E' questo forse l'errore, il percorso psicologico non dovrebbe concentrarsi solo sul sè, ma anche sul sè in relazione con gli altri. Altrimenti un ex tossicodipendente avrà sempre problemi di relazione, non riuscirà mai ad instaurare rapporti duraturi d'amore, di lavoro, di amicizia. Non sarà mai in pace con se stesso.
    Il loro percorso dovrebbe essere incentrato sulla riscoperta delle piccole cose, dei valori semplici ma profondi, del piacere della condivisione.
    Saranno altrimenti sempre anime in pena, in cerca di chissà che cosa, in cerca del tutto, subito e di corsa per poi svanire nel nulla e provare solo vuoto.
  • Malena
    00 21/08/2005 01:08
    Siici:voce del verbo essere,2° persona singolare,imperativo presente.
    Traduzione:sii tu qui.
    ESSERCI,capito?
    Forse mi sono inventata che ci si possa appiccicare il "ci".
    Ma "sii" esiste,questo lo dice il vocabolario,non io.
    Pensandoci bene è un po'ridicolo,si vede che in quel momento non ho trovato di meglio.
    Certo che qui non sfugge proprio niente,eh?
  • Malena
    00 21/08/2005 01:46
    Cara Mokita,so di non essere l'unica a passare momenti bui.
    Sarò semplice:
    Non incolpo assolutamente il mondo dei disagi che provo,mi ritengo io stessa la causa,perciò,visto che a cambiare non riesco,penso di eliminarmi.
    Insomma 2+2 fa 4.Semplice e chiaro.Tutto il resto contribuisce solo a confondere,e la confusione non fa stare bene.
    Ho cercato di far di meglio,ma avendo sempre fallito nel tentativo,ho concluso che la soluzione più logica è la più semplice ed è la migliore perchè in un colpo solo risolvo tutto.
    Ma l'essere umano non è una somma di numeri matematici,pare che ci sia qualcosa di più ,eh già,così pare,cara Mokita,altrimenti cosa mi spinge a stare qui a scrivere a te piuttosto che risolvere direttamente il mio "problema",visto che è tanto semplice?Perchè cerco,dialogando con te, di darmi come un'altra possibilità?
    Cara Mokita,mi sembri una persona fondamentalmente positiva,sia pur con tutte le fatiche che la vita ti mette davanti.
    Ti auguro tutto il bene .

    Io purtroppo faccio una gran fatica ad uscire da certi schemi,mia madre mi ha sempre insegnato che non siamo altro che macchine,ch facciamo tutto per egoismo che vuol dire istinto di sopravvivenza...
    E l'amore per un figlio?Così gratuito ed illimitatao........
    ISTINTO DI CONSERVAZIONE DELLA SPECIE.
    Forse sono enormemente influenzata da mia madre.
    E' naturale ,da sempre sento i suoi ragionamenti,e continuo sempre a sentirli...ma soprattutto i suoi ragionamenti stanno sempre in piedi:nessuno riesce nell'impresa di smontarli.
    A casa mia la parola umanità è una parola ridicola,è un concetto che non esiste.
    Per me invece esiste.

    Ciao [SM=g27789]
    Malena
  • Malena
    00 21/08/2005 02:01
    La dipendenza è una struttura mentale,l'ex tossicodipendente,smessa la droga instaura altre forme di dipendenza con lo scopo di soddisfare il proprio bisogno egoistico.
    Vero tutto questo.
    Mi ci ritrovo nella descrizione.
    Ma non si tratta della semplice ricerca di un piacere immediato ed effimero,ma c'è un bisogno più profondo e non così superficiale.
    Ma anche la ricerca del piacere non è superficiale,ma assolutamente naturale.
    Tutti cerchiamo il piacere e l'appagamento...forse a volte si incappa in soluzioni sbagliate che distorcono quella che è la sana concezione del piacere...e da qui è fatica tornare indietro!
    Domani mi spiego meglio,ora....è un po'tardi.

    Malena
  • mokita
    00 21/08/2005 10:13
    cara malena non fragellarti qui sei tra amici, mi sembra che riesce ad arrivarti dell'affetto per quanto cibernetico quindi per qualche momento rilassati, sai ho capito di più la tua tristezza quando hai parlato di tua madre, mi dispiace perchè anche se io con la mia mamma non posso parlare, non posso farmi fare le coccole da più di vent'anni è come se lei fosse qui perchè il suo amore è stato così grande la sua presenza così avvolgente quasi sapesse di doverla concentrare (aveva anche i sui difetti sai perchè una mamma così è iperprottetiva e anche questo produce danni) io sento che lei è vicino a me.poi è morta anche mia sorella allora è successa una cosa ho dovuto vivere per mio padre, un padre che mi amava ma che non conoscevo...a a 18 anni è stata dura così abituata ad essere amata elemosinavo amore amore amore ma lo sai il mondo non è perfetto, non sono arrivata a diventare una tossica ma penso sia stata solo un pò (ogni tanto) di fortuna.
    adesso sono sposata, avrei voluto un figlio accontentata ne ho persi 2.
    il tema principale della mia vita è come vedi è la morte.
    perchè vivere, a parte il fatto che il tempo non è una bacchetta magica ma sicuramente è un buon paio di occhiali e un balsamo lenitivo, io credo che siamo qui , in questa dimensione per imparare qualcosa, credo insomma che si ritorna allora dico perchè non metterci un pò d'impegno per non ripetere l'anno'

    tu sei più sfortunata di me, perchè sembra che la tua mamma non ti abbeveri di affetto,
    ma credo che anche nelle tue radichette abbia comunque messo qualche fertilizzante d'amore questo mi è parso comunque di leggere tra le righe.tu le vuoi bene.
    c'è amore e speranza in te è per questo che non riesci a fare 2+2

    CALMA, SILENZIO,PACE
    LA FORZA DEL CUORE
    IRRADIA VERSO L'ESTERNO

    IL GESTO DELLA COMPASSIONE
    IL GESTO DELL'IMPAVIDITA'
    DISSOLVE LA PAURA
    L'ULTIMO BALUARDO
    DEL NOSTRO PICCOLO SE'


    ora immaginati, come sei, parte di questo immenso disordinato cattivo ma anche generoso e bell'universo e rifletti...

    " tuute le sofferenze di questo mondo
    provenfono dal fatto
    che pensiamo solo a noi stessi,
    tutta la felicità di questo mondo
    è dovuta al fatto
    che pensiamo agli altri
    la radice di tutti i nostri problemi
    è l'egoismo, e la loro causa
    è l'ignoranza"
  • Marco
    00 21/08/2005 10:37
    ..aspettiamo una risposta di Malena in versi, perche' ce l'ha promesso.


  • L
    00 21/08/2005 10:47
    Malena, ci parli spesso di tua madre.
    La descrivi come un monolita duro e insensibile, con un misto di rabbia e ammirazione.

    Che cosa e' andato storto fra voi?
    Questo puo' servire anche ad altri, se ce ne vuoi far parte.

    ......................................

    Invece ad alfa faccio una domanda.

    Il fatto che l'ex tossico abbia difficolta' a reinserirsi [anima in pena, lo definisci], secondo te dipende dal fatto che e' stato un tossico o dal fatto che il suo malessere esistenziale era gia' precedente?
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