ahahahh non avevo mai letto qsta cosa
I miei batteristi preferiti cavoli, allora ci sono gli dei ovvero:
- Buddy Rich (nulla da dire è il dio)
- Mike Portnoy (la sua mano destra è da pizzaiolo, un cignale ma che batterista mamma mia)
- Thomas Lang (ha più fantasia del portnoy, sui rudimenti tipo, non a caso lui è un tournista che ha collaborato cn band di tutti i tipi)
Qsti sono i colossi, mentre i batteristi raggiungibili che mi hanno cambiato la vita, il modo di suonare e il modo di comporre sono:
- Travis Barker (come stile, come fantasia, su come ogni suo singolo colpo dica, "io sono sicuro, tu ora bacchetta perirai")
- Matt Grainer (batterista degli August Burns Red, vi prego di sentire cosa fa e come lo fa, 23 anni, super impostato, fa delle cose TREMENDE senza un minimo sforzo)
- Aaron Gillespie (batterista degli Underoath, da vedere è veramente brutto, e io l'ho visto, la sua pesantezza non è una pesantezza con stile come qlla di Travis ma legato tipo robot, MA come sposta gli accenti lui, canzoni in 4/4 che sembrano dei tempi astrusi, solo spostando gli accenti trucchi banali, però che fantasia, mamma mia)
Questi 3 batteristi hanno proprio cambiato il mio modo di sentire di interpretare e di comporre le canzoni.