Avenged Sevenfold

CITY OF EVIL

01.The Beast And The Harlot
02.Burn It Down
03.Blinded In Chains
04.Bat Country
05.Trashed And Scattered
06.Seize The Day
07.Sidewinder
08.The Wicked End
09.Strength Of The World
10.Betrayed
11.M.I.A.


Review made by Franz777

"One of the most anticipated albums of 2005". Campeggia questa scritta sul bollino appiccicato alla confezione della nuova fatica dei californiani Avenged Sevenfold. La firma è quella di Alternative Press, da anni la più prestigiosa e importante rivista americana in fatto di musica alternativa. Diciamo che per molti, me compreso, è come una Bibbia. Parole sacrosante comunque, perché l’attesa che c’era per “City Of Evil” era molta, soprattutto dopo lo strepitoso successo del precedente “Waking The Fallen” ma, più di tutto, dopo che la band si è accasata presso la major Warner Bros. E i maligni subito a sparlare ancor prima di aver sentito mezza nota del nuovo lavoro.

Mi sono già dilungato troppo quindi risponderò alla domanda che vi starete facendo tutti: ”Com’è ‘City Of Evil’ ?”. Semplicemente… è l’album dell’anno. Dubito che qualcuno quest’anno riesca a pubblicare qualcosa di solo lontanamente paragonabile a quanto fatto dalla band di Orange County. 11 pezzi, 73 minuti. ”Quanto?”, direte voi. Non preoccupatevi, saranno i 73 minuti più belli della vostra vita, musicalmente parlando. Una volta messo nel lettore il cd farete fatica a toglierlo, proprio quello che da più di un mese mi sta capitando.

Gli A7X sono riusciti a superarsi non facendo “Waking The Fallen” PtII. ”City Of Evil” è un miscuglio di tante influenze care alla band. Una lista delle band a cui rimandano? Eccola: Helloween, Metallica, Angra, Motley Crue ma soprattutto Guns And Roses. Diciamo che gli Avenged sono i Guns del futuro. Ascoltatevi Seize The Day e ditemi che non sembra uscita da "Use Your Illusion". L’assolo centrale e quello posto in chiusura ti fanno venire in mente solo una persona, Slash. Grandi. Ma non finisce qui perché i Guns tornano spesso in mente, soprattutto per quanto riguarda le linee vocali di Mr.Shadows, come capita in Bat Country o Blinded In Chains. Linee vocali che si scostano da quanto fatto in passato. Si perché non c’è più la benchè minima traccia di screamo, questo a causa di problemi di salute di Mr.Shadows ma, secondo me, anche perché avrebbe ‘sforato’ vista la strada presa dalla band.

Sul lato tecnico invece siamo avanti anni luce rispetto a tutti. Ed è sentendo le vertiginose ritmiche della batteria con la doppia cassa che va come un treno ma, soprattutto, con il continuare inseguirsi delle chitarre di Synyster Gates e Zacky Vengeance che vengono in mente tutte le band della cricca epic metal citate prima. Per non parlare del “siparietto” in coda a Sidewinder che ti fa venire in mente i Gipsy King. Avete capito bene, Gypsy King. Canzoni mai banali, e come potrebbero esserlo?, vista la costante presenza anche di pianoforte e orchestra, produzione curatissima, affidata come sempre al fedele Mudrock, che aveva già curato “Waking The Fallen”, e missaggio a cura di AndyWallace (Nirvana e mille altri) fanno il resto.

Non so se gli A7X di oggi possano ancora piacere al vecchio fan. Sta di fatto che sono il nuovo punto di riferimento. Ah, dimenticavo… età media 22 anni. Credo che possa bastare.

(fonte www.troublezine.it)


vi ho allegato questa recensione xkè contiene ottime valutazioni e descrive perfettamente quello ke è il contenuto di questo fantastico CD..nn c'è altro da aggiungere a quanto già espresso dalla recensione,se non consigliarvi di ascoltare al piu presto questo prodotto..

p.s. sono sicuro ke grazio li gradisce parekkio già da tempo